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La mia BCBF19

(Le idee evaporano – tecnica mista e digitale, 2019)

Se penso a quanta energia metto nel prepararmi alla Fiera del libro di Bologna e quanto, invece,  velocemente passano i giorni della fiera, mi butto giù.

Quest’anno per preparami come si deve ho seguito anche un webinar di Aduntratto e devo dire che mi è stato di aiuto. Gli altri anni sono sempre partita da casa carica di zaino e cartellina pesantissima che mi impedivano anche di potermi avvicinare agli stand per guardare i libri. Quest’anno invece ho portato un piccolo trolley con dentro portfolio stampato, cartoline e due progetti: ottimo anche per gli eventuali acquisti.

La cosa, invece, a mio sfavore è stata la sveglia, quasi notturna, della mattina per andare a Bologna: già, infatti mi sono alzata alle 4,40 per poter salire sul treno delle 6,10. Verso le 13,00 ero già abbastanza “cotta” e così le restanti ore sono state molto meno “sentite”. Giravo e rigiravo per gli stands ma non ero un granché presente. Sicuramente dovrò provare a pernottare almeno una notte per poter visitare tutto al meglio.

Non avevo preso appuntamento con editori e quindi, dove possibile, mi sono messa in fila ed ho atteso. Ho provato anche a qualche stand straniero ma la mia padronanza della lingua inglese non è buonissima, quindi, onde evitare di fare scena muta ho preferito oltrepassare.

Una cosa diversa dagli altri anni, però, l’ho fatta: ho partecipato a decorare il muro degli illustratori: solo una cartolina in bianco e nero vicino ad immagini bellissime e coloratissime in lingue sconosciute.